Alla fine di marzo le Assemblee autogestite degli studenti hanno fatto arrivare Peeta al Bruno. L’artista veneziano, che lavora da 20 anni con questo pseudonimo, ha dedicato una sua opera al nostro istituto. Al momento Peeta sta sperimentando il mapping, una nuova tecnica che valorizza opere ed oggetti naturali con effetti 3-D.
At the end of March Peeta was invited to the Bruno Autogestione days.The artist, who has been a “writer” for 20 years, has made a work especially for our students. At the moment he is experimenting digital graffiti (mapping, which enhances both artwork and nature.
NONSONOVANDALI
La prof. Anna Angioni riconosce una ex-studentessa tra i relatori. E’ Giulia Buson. Giulia è venuta a spiegare all’assemblea del Bruno che in America i graffiti non sono spesso graditi, nemmeno se artistici. Quando sono illegali vengono infatti percepiti come atti di mero vandalismo sulla proprietà altrui.
Rinnoviamo…
Sandro Zarpellon, 4A PNI e Gianluca Checchin, 5D PNI rinnovano la parete che si affaccia sul campo sportivo. “I graffiti preesistenti non erano né autorizzati, né buoni”…
Concerto in palestra
Si sono esibiti 3 gruppi musicali.Hanno esordito i No Matter Name, seguiti dai Subside e dal trio Sobergene.
SPORT
…
E al termine dell’attività il comitato organizzatore dà una mano a riordinare…
da sin a dx Tullio Furlan 3D PNI, Francesco Bortolato e Gianluca Checchin, 5D PNI, Matteo Bigozzi 4D PNI e Alessandro Bonifacio 3C
[tutte le foto sono di Natalia Semibratova 4C]