Accade da noi

Il Bruno-Franchetti si conferma una delle più forti realtà scacchistiche d’Italia

di Francesco Pintonello

 

Anche quest’anno si è svolto il Trofeo Scacchi Scuola, ovvero i campionati studenteschi di scacchi a squadre. Gli scacchi tecnicamente sono un gioco individuale, direte. In realtà è anche possibile giocare in squadra. Ogni squadra è composta da quattro titolari, più un massimo di due riserve. Quando due squadre si sfidano i quattro componenti di ognuna giocano individualmente la loro partita contro i corrispettivi dell’altra formazione; la squadra che vince più partite porta a casa l’incontro.

Il gruppo scacchistico del nostro liceo, fondato nel 2005, ha una lunga e gloriosa tradizione nei campionati studenteschi. Ad oggi vantiamo 4 titoli provinciali, 4 titoli regionali e anche due internazionali, per un totale di 41 podi nei vari tornei studenteschi. Ma in questa edizione siamo davvero riusciti a superarci.

Il campionato inizia con le fasi provinciali che si tengono a Chirignago il 3 marzo, e a cui partecipano ben sei squadre del nostro liceo distribuite in tutti e quattro i tornei a cui abbiamo diritto a partecipare. Mai così tante nella nostra storia. Schieriamo una squadra nel torneo Allievi femminili, una nel torneo Juniores femminili, tre nel torneo Allievi misti e una nel torneo Juniores misti. In precedenza avevamo ottenuto la qualificazione alla fase successiva di massimo due squadre ad un solo provinciale (2015 e 2019). Questa volta abbiamo fatto jackpot: in ogni categoria una squadra ha ottenuto la qualificazione alla fase regionale, e portando pure a casa il titolo provinciale Juniores femminile! Il bottino è di un oro, due argenti e un bronzo.

Si va quindi alle fasi regionali, il 20 aprile a Brendola (VI). La posta in palio è molto alta: le finali nazionali di Montesilvano. Per i ragazzi la sfida è molto dura, ma dimostrano di poter guardare in faccia chiunque. Da notare come ci è mancato un soffio per pareggiare contro il Benedetti, poi 4° in Italia. Alla fine però non basta, e i nostri ragazzi non riescono ad ottenere la qualificazione. Per dare un’idea del livello nel torneo misto, le squadre qualificate avevano almeno 2 giocatori titolati, e le più forti avevano schierati dei Candidati Maestri che ogni anno si giocano il titolo italiano giovanile individuale. Va comunque un applauso per l’impresa che hanno fatto.

Le nostre Juniores femminili vincono agevolmente il loro torneo superando le avversarie di Montebelluna all’ultimo turno per un sonoro 4-0. Bissano così il titolo provinciale ottenendo anche quello regionale! Le Allieve femminili giocano un torneo pieno di emozioni, rovesciamenti in entrambe le direzioni e colpi di scena fino all’ultimo. I primi tre incontri sono sottotono, e a metà torneo le nostre ragazze sono di fatto fuori dalla zona qualificazione. Poi la rimonta. Al penultimo turno annientano con un sonoro 3-1 le ragazze del Foscarini, che poi vinceranno il torneo e arriveranno addirittura quarte in Italia. Con la patta all’ultimo turno contro Verona si assicurano il secondo posto e la conseguente qualificazione al nazionale!

Questo risultato è sensazionale. Il nostro liceo si è qualificato alle finali italiane ininterrottamente in tutte le edizioni dal 2013 in poi. Ma mai con più di una squadra! Si accede così alle finali nazionali con due squadre, per giocarsi la gloria. Alle finali nazionali arriva quella piccolissima frazione delle oltre 3000 squadre partecipanti alla prima fase del torneo, in grado di raggiungere questo obiettivo. È l’élite delle squadre italiane. E il liceo Bruno-Franchetti ne fa parte.

Ci si mette così in viaggio per Montesilvano, in Abruzzo. Le finali italiane si svolgono dal 7 al 10 maggio. È il più grande torneo che si svolge in Italia, e le nostre ragazze hanno modo di fare amicizia con le scacchiste di tutto il paese, persone che non avrebbero mai potuto conoscere altrimenti. Si stringe fin da subito un legame con le ragazze di Potenza, e poi con le siciliane che alloggiano nel nostro stesso albergo.

Domenica pomeriggio si inizia. Ci sono tutte le figure più importanti del panorama scacchistico italiano. Prima i saluti istituzionali e poi il via alle gare, con scacchisti di ogni età che si sfidano. Ci sono in tutto otto tornei: Elementari, Medie, Allievi, Juniores; sia misti sia femminili. Mezza giornata si gioca, mezza ci si riposa e si analizzano le partite giocate anche per preparare quelle del turno successivo. 

Noi schieriamo le nostre due squadre: la Juniores femminile (Chiara Protopapa, Monica Vavolo, Chen Shuhui, Nicoleta Doronceanu) e la Allieve femminile (Carmen Callegari Minotto, MariaSole Moro, Marta Arici, Ana Pereu, Sophie Dall’Igna). Francesco Pintonello capitano della squadra Allieve, Monica Vavolo capitano-giocatore delle Juniores. Ci accompagna il prof. Marco Tavolin. Poi, immancabile, il portafortuna delle nostre formazioni femminili: il peluche “Bertina”. Francesco è anche l’istruttore, assieme a Pietro Ferrara, che ha seguito le squadre in preparazione ai campionati. Manca purtroppo il prof. Marco Aurelio Moro, il docente referente senza il quale nulla di tutto ciò sarebbe possibile.

Le nostre Juniores disputano un grandissimo torneo! Al 1° turno subiscono la sconfitta delle future vincitrici del torneo, ma strappandole comunque 1 punto individuale su 4. Segue un torneo in cui le nostre ragazze hanno giocato al massimo delle loro potenzialità, arrivando a trovarsi quarte all’ultimo turno. Purtroppo un abbinamento sfortunato contro avversarie ben più qualificate (futuro argento nazionale) strappa loro il podio. Alla fine è comunque un ottimo 9° posto! Va a tutte un grande complimento: da Chiara che in 1^ scacchiera vince 3 partite su 7, a Monica che con la sua esperienza porta a casa un grandissimo 5/7, a Sofia che con un solo anno di corso segna un grande 4/7, a Nicoleta che è l’unica a vincere contro le campionesse Italiane!

Nel torneo Allieve, ottima partenza delle nostre, che dopo il 4° turno sono nel gruppo parimerito con le quarte! Purtroppo ben tre abbinamenti sfortunati, con avversarie di calibro superiore, compromettono un risultato migliore. Alla fine è 16° posto. Ma possono dire di aver strappato 1 punto individuale alle campionesse italiane, di aver sconfitto le prime del tabellone e favorite del torneo, e di essersela giocata alla pari con le seconde classificate!

Una lode va a Carmen che nonostante un solo anno di corso ha costretto la giocatrice più forte del torneo a una lunga battaglia di più di 40 mosse tenendole testa per metà partita, a MariaSole che ha totalizzato uno sfavillante 6.5/7 che sarebbe potuto benissimo valere il premio di scacchiera, a Marta che ha portato a casa punti cruciali reggendo in modo glaciale a una tensione piscologica mostruosa, ad Ana che con solo tre mesi di esperienza ha vinto ben 3 partite, a Sophie che ha giocato buone partite anche se i risultati non le danno le soddisfazioni che avrebbe meritato.

Si chiude così questo torneo in cui siamo entrati nella top 20 d’Italia delle squadre Allieve, e nella top 10 d’Italia delle squadre Juniores. Dimostrando comunque di essere più che degni del posto che abbiamo ottenuto, giocando alla pari con le migliori squadre del paese. Abbiamo battuto le favorite del torneo Allievi, le Juniores ai regionali hanno annientato le montebellunesi poi arrivate quarte in Italia. Forse è mancato anche quel pizzico di fortuna che spesso serve per arrivare a podio. 

L’appuntamento è all’anno prossimo quando saremo pronti per bissare i successi di quest’anno, e non solo: magari anche portare al Bruno-Franchetti un tanto agognato trofeo nazionale negli scacchi! Abbiamo undici mesi: la voglia nei nostri scacchisti c’è, le capacità ci sono, per come lavoriamo a scuola il potenziale di crescita è elevato… è solo questione di tempo!