degli alunni della classe 4Ccl: Davide Fantinato, Sebastian Hachi, Ginevra Giacomazzi, Beatrice De Grandi, Teresa Mandro, Sara Bernabei, Sofia Checchin, Dalia Busatto, Caterina Finotello, Viola Brigo, Francesca Trevisan, Giacomo Maguolo, Cecilia Filì, Vittoria Scapin e Francesco Tibiletti.
Gli alunni della classe 4Ccl hanno collaborato insieme per il progetto “C’E’ VITA OLTRE LA TERRA?” attraverso l’intelligenza artificiale e il motore di ricerca.
- Com’è stato l’approccio astronomico?
Lo studio dell’astronomia ci ha appassionato molto perché ci ha aiutato ad approfondire le tematiche scientifiche.
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Avete imparato cose nuove?
Ci ha aiutato a scoprire curiosità adottando il metodo scientifico.
Molti di noi infatti non avevano mai realizzato prima d’ora una ricerca così approfondita.
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Come vi siete trovati ad usare chat GPT?
Chat GPT ci ha dato un grande aiuto a elaborare le informazioni. Grazie a questo lavoro abbiamo imparato ad usare l’intelligenza artificiale ponendole giuste domande per ottenere precise risposte.
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Com’è stato lavorare in gruppo?
Per la realizzazione del progetto ci siamo divisi in gruppi a loro volta organizzati in sottogruppi dove ognuno aveva il proprio compito; questo ci ha aiutato molto a sviluppare un metodo di collaborazione efficace, imparando a dividere equamente il lavoro.
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Vi ha aiutato a fare le Olimpiadi di astronomia?
Molto, perché ha fatto interessare alcuni di noi al mondo dell’astronomia facendola diventare una loro nuova passione. Inoltre ha favorito l’accrescimento della nostra cultura personale.
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Avete imparato qualcosa?
Dopo questo lavoro abbiamo acquisito una maggior competenza nel campo dell’astronomia, scoprendo più a fondo il mondo che ci circonda.
Inoltre abbiamo rafforzato i nostri legami collaborando in gruppo.
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Avete in mente altri progetti in futuro?
Sì, infatti stiamo già lavorando ad un progetto dedicato allo studio approfondito della sonda Cassini-Huygens.
La sonda Cassini-Huygens è stata una missione spaziale congiunta tra la NASA, l’ESA (Agenzia Spaziale Europea) e l’ASI (Agenzia Spaziale Italiana), lanciata il 15 ottobre 1997 con lo scopo di esplorare il sistema di Saturno, inclusi i suoi anelli e le sue lune. La missione è durata oltre 13 anni, fino al 15 settembre 2017, quando Cassini è stata intenzionalmente deorbitata, per evitare che potesse contaminare le lune di Saturno, in particolare Encelado e Titano, che potrebbero ospitare forme di vita.