L’altrove è una lontananza importante: offre la possibilità di riconoscere un “altro” che sta nella relazione tra il sé e l’ambiente. Questo “altro”, in realtà, è anche una dimensione che sta in interiore homine, per cui la ricerca di spazi alieni diventa un modo per riconoscere sé stessi. Ciascuno è contemporaneamente tante cose diverse e fare esperienze in Paesi lontani aumenta le occasioni per esplorare la propria pluralità. È proprio quello che sta facendo Carlotta (IVBL) in Argentina.
Ciao! Sono Carlotta e sono arrivata in Argentina da poco più di un mese, anche se il tempo qui per me è volato. I primi giorni dopo il mio arrivo sono stati di descanso (ndr: riposo). Poi ho iniziato la scuola: i miei compagni di classe mi hanno accolta a braccia aperte, organizzando una merienda compartida (ndr: una merenda condivisa) di dolci tipici argentini e preparando alcuni cartelloni. Ciò che preferisco di questo Paese sono le persone, perché sono molto accoglienti, spontanee e sempre pronte a condividere la loro cultura e le loro tradizioni. Per esempio, qui bere il mate (ndr. bevanda simile al caffè) è di routine e crea momenti speciali di condivisione tra famiglia e amici.
Un’altra tradizione delle famiglie argentine è il pranzo con l’asado (ndr. arrosto) della domenica, quando tutti i famigliari e vicini di casa si riuniscono per pranzare insieme. Condividere questi momenti è davvero bello.
Il sistema scolastico non è così diverso da quello italiano: le classi sono divise in diversi indirizzi, anche se purtroppo non posso seguire le lezioni di cinese come al Franchetti. Le inconvenienze, però, si possono certamente risolvere impegnandosi un po’!
Non posso negare che questa esperienza mi abbia messa alla prova: stare lontana da casa, dalla mia vecchia realtà e imparare a vivere in un ambiente così differente è stato difficile, ma sono partita anche per questo e ne vado fiera.
Consiglio questa esperienza perché arricchisce moltissimo: che sia un mese o un anno, aiuta a crescere e a vivere ogni momento.
L’Argentina è un paese con paesaggi meravigliosi, una cultura ricca, bellissime tradizioni e persone amorevoli. Per queste ragioni consiglio di non eliminarla dalle possibili destinazioni: è un paese poco conosciuto ma ideale per trascorrere un periodo all’estero e per non farsi influenzare dai pregiudizi.
Un caro saluto!
Carlotta Tiffi (IVBL)