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Stage a Cambridge: day 5 and 6

Il quinto giorno abbiamo fatto un’ora in più di lezione per compensare quella che non avremmo fatto il lunedì. In quell’occasione abbiamo parlato delle catastrofi naturali e delle festività.

Riguardo queste ultime, abbiamo preparato dei cartelloni, dove spiegavamo una festività a scelta, che però avremmo finito lunedì; alle 13.30 abbiamo iniziato a incamminarci verso ciò che rimane del castello di Cambridge, che è stato demolito tempo fa per costruire altri edifici e al giorno d’oggi è solo una collina che fa da punto panoramico.

Successivamente ci hanno lasciato due ore libere per fare le ultime compere, così siamo andate al sushi, a comprare dei biscotti e prendere gli ultimi souvenir da regalare alle nostre famiglie.

Alla fine delle due ore ci siamo salutati e siamo tornati alle nostre rispettive case. Purtroppo abbiamo avuto nuovamente problemi con l’autobus, che ha fatto 15 minuti di ritardo; in fermata abbiamo conosciuto altre due ragazze italiane di Riccione e Rimini, che hanno iniziato a lamentarsi anche loro degli orari dei bus e ci hanno fatto compagnia.

Per colpa di questo contrattempo siamo arrivate a casa un po’ più tardi del solito. Lì abbiamo cenato con un’enorme porzione di purè di patate e delle salsicce; finita la cena, ci siamo preparate per il giorno dopo e siamo andate a dormire presto.

Il sesto giorno, ovvero l’inizio del weekend nonché il primo giorno in cui siamo andati a Londra, ci siamo ritrovati tutti a scuola alle 8:15, anche se due nostre compagne hanno avuto problemi con i mezzi e sono arrivate un’ora dopo.

Il viaggio verso Londra è durato all’incirca due ore, che abbiamo passato ad ascoltare musica.

I primi monumenti famosi che abbiamo visto subito dopo essere scesi dal bus sono stati il London Eye e il Big Ben, e bisogna ammettere che sono imponenti anche dal vivo e non solo in foto. 

Poi abbiamo fatto una sosta per mangiare a Trafalgar Square, dove si trova la National Gallery, con dipinti di Van Gogh e Canaletto, e la colonna di Nelson, un importante condottiero inglese

Successivamente ci siamo rimessi in marcia per Leicester Square, un’altra delle piazze più iconiche di Londra, situata proprio nel centro del quartiere di Soho.

Anche lì ci hanno lasciato del tempo libero, che i miei compagni ed io abbiamo utilizzato per vedere Chinatown e per fare uno spuntino da Shake Shack. Dopo queste due ore ci siamo rimessi in viaggio per ritornare a Cambridge dalle nostre famiglie. Io e Sofia abbiamo mangiato fuori perché era troppo tardi per cenare a casa. Però siamo ritornate a casa sane e salve, e soprattutto molto contente della giornata che abbiamo trascorso.